IN ARGENTINA
La Murga Porteña è un fenomeno del Carnevale di Buenos Aires. E’ stata portata in Argentina dagli schiavi africani nel periodo coloniale, ma le sue origini precise sono difficili da stabilire data la sua nascita migrante.
Durante la dittatura militare in Argentina le Murghe furono bandite essendo nate come strumento di ribellione alla schiavitù e ai soprusi dei potenti.
Passata la dittatura, la Murga potè tornare ad esprimersi anche grazie all’opera di un personaggio come Coco Romero che insegnò e diffuse di nuovo quest’arte di strada, dando il via alla rinascita di decine di “cursos” di Murga e ristabilendone il fenomeno in larga scala come era stato, sicuramente in maniera differente, alla sua presunta nascita.
Nonostante il tentativo di tarparle le ali, la Murga dimostrò ancora una volta il suo potere di comunicazione e rinascita.
IN ITALIA
In Italia, circa quindici di anni fa, un gruppo di italo-argentini creò la prima Murga italiana, proprio a Roma: La Sin Permiso. Fu una parte di loro ad insegnarla ad altri creando la MalaMurga che per sette anni circa è stata l’unica Murga italiana. Dopodiché la necessità della Murga stessa di essere un fenomeno sociale e la capacità di chi la praticava di capirne il vero significato di espandersi e di essere un mezzo per tutti, ha fatto si che si formassero naturalmente altre murghe.
Malamurga (Roma)
Murga SinContrullo (Roma)
Murga Los Adoquines de Spartaco (Roma)
Murga Patas Arriba (Roma)
Los Espantapajeros (Battipaglia)
Banda Baleno (Napoli)
Oju la Murga (Lecce)
Murga di zena (Genova)
Murga di Milano (Milano)
IN EUROPA
Murga Bielefeld (Bielefeld)
Murga Flipando En Colores (Barcellona)
Murga Los Caarnevalientes (Berlino)
Los Barrakantes (Olanda)